Non ero mai stata a Barcellona e tanto meno avevo mai visto La Sagrada Familia. E’ capitato quest’anno, proprio lo scorso agosto. La basilica di Gaudi mi ha letteralmente conquistata… come non restarne affascinati? 😉
Tuttora in costruzione, la Sagrada Familia è considerata il capolavoro per eccellenza di Antoni Gaudi. L’architetto catalano cominciò l’edificio nel 1882 e ne seguì i lavori per più di 40 anni, dedicandovisi anima e corpo negli ultimi 15 anni della sua vita. L’architetto seguì talmente da vicino ogni lavoro che molti particolari furono addirittura da lui decisi sul momento. La basilica diventò per Gaudi lo specchio della sua stessa vita e si riempì di motivi simbolici ispirati dalla profonda fede cattolica che lo pervadeva. Morì nel 1926 travolto da un tram, mentre passeggiava nei pressi del cantiere. Attualmente è in corso la sua beatificazione e la canonizzazione.
Gli architetti Francesc Quintana, Puig Brdosanada e Lluis Gari ripresero i lavori nel 1940. Sulle facciate lavorarono gli scultori Jaume Busquets e Josep Subirachs: il primo realizzò quella della Natività basandosi sul progetto originale e utilizzando uno stile neogotico; il secondo, invece, si occupò di quella della Passione, impressionando  la gente con i suoi personaggi sottili, emaciati e tormentati. L’ultima facciata, invece, che sarà detta della Gloria, non è ancora stata realizzata ma si sà già che sarà decorata con parole tratte dal Credo degli apostoli.
Ciò che colpisce di più quando la si guarda da fuori sono le quattro torri che assomigliano a dei castelli fatti con la sabbia gocciolante, sormontate da cuspidi geometriche ricoperte di ceramica colorata. Ci sono poi 8 guglie affusolate, che sono destinate a diventare in tutto 18: quelle dei 12 apostoli (sormontate da grappoli d’uva), dei 4 evangelisti (con i simboli tradizionali), della Madonna (decorata dalla Stella del Mattino) e di Gesù (sormontata da una croce altissima).
All’interno la navata centrale è caratterizzata da molte colonne diverse tra loro, che ricordano enormi alberi ramificati. Il soffitto sembra composto da giganteschi girasoli, mentre le pareti bianchissime sono decorate da vetrate e rosoni colorati. Al centro il Cristo sospeso in aria.
Consacrata da Benedetto XVI lo scorso 7 novembre, la Sagrada Familia verrà ultimata secondo alcune stime nel 2026. Ecco alcune delle foto che ho scattato:

La Sagrada Familia Esterno

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La Sagrada Familia Interno

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