Buona e gustosa, la salsa di pomodoro è il condimento più amato dagli italiani.
Veloce e facile, quello Mutti “Intenso” rende la pasta fresca semplicemente squisita!
La salsa di pomodoro è uno tra gli alimenti più diffusi e amati nel nostro Paese. Impiegata quotidianamente, viene utilizzata soprattutto per condire pasta e pizza ma anche per preparare zuppe (la pappa al pomodoro toscana, per esempio), accompagnare verdure e carni (pensiamo a tutte le pietanze cucinate ‘alla pizzaiola‘, ) e perfino realizzare cocktails (chi non ha mai assaggiato il famoso Bloody Mary?!?).
Le prime tracce di preparazione della salsa di pomodoro si trovano nel “Cuoco galante” di Vincenzo Corrado del 1778, anche se per la versione moderna della salsa e dei suoi usi bisogna aspettare “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” di Pellegrino Artusi del 1891 che, con le sue 790 ricette, è il libro più famoso e letto sulla cucina italiana. Ecco che cosa racconta Artusi sulla salsa di pomodoro:
“C’era un prete in una città di Romagna che cacciava il naso per tutto e, introducendosi nelle famiglie, in ogni affare domestico voleva metter lo zampino. Era, d’altra parte, un onest’uomo e poiché dal suo zelo scaturiva del bene più che del male, lo lasciavano fare; ma il popolo arguto lo aveva battezzato Don Pomodoro, per indicare che i pomodori entrano per tutto; quindi una buona salsa di questo frutto sarà nella cucina un aiuto pregevole.
Fate un battuto con un quarto di cipolla, uno spicchio d’aglio, un pezzo di sedano lungo un dito, alcune foglie di basilico e prezzemolo a sufficienza. Conditelo con un poco d’olio, sale e pepe, spezzate sette o otto pomodori, e mettete al fuoco ogni cosa insieme. Mescolate di quando in quando e allorché vedrete il sugo condensato come una crema liquida, passatelo dallo staccio e servitevene.”
Questa salsa si presta a moltissimi usi, come v’indicherò a suo luogo; è buona col lesso, è ottima per aggraziare le paste asciutte condite a cacio e burro, come anche per fare il risotto.”
Che si debba a Don Pomodoro o no la diffusione della salsa di pomodoro a noi poco importa, il fatto è che oggi quel condimento è diventato un simbolo dell’Italia e della dieta mediterranea, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Prepararla è un pochino laborioso e sono in pochi ancora a mantenere viva la tradizione della passata di pomodoro fatta in casa. La maggioranza preferisce l’acquisto della salsa già pronta, più pratica e veloce, magari già abbinata ad altre verdure o erbe aromatiche come quella prodotta da Mutti che, sfruttando la sua esperienza centenaria, porta sulle nostre tavole un condimento la cui qualità non ha niente da invidiare a quella fatto dalle nostre nonne.
Ecco qui sotto gli gnocchetti freschi che ho cucinato qualche giorno fa con la salsa al pomodoro Mutti “Intenso” (per la gioia di mio marito 😉 ), un sugo leggero contenuto in confezioni monouso e preparato con pomodoro fresco sceltissimo e una base delicata di cipolla e sedano:
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