Vi siete mai chiesti “A che ora deve andare a dormire un bambino?” L’American Academy of Sleep Medicine (AASM) ci aiuta a capirne di più a riguardo.

Non c’è un’orario preciso in cui i bambini devono andare a letto, piuttosto un totale di ore al giorno in cui è consigliabile dormano. Il quantitativo cambia in base all’età evolutiva e la tabella in allegato fornisce maggiori dettagli. Le ore di sonno indicate includono anche i riposini di mattina e al pomeriggio.

Diminuire le ore di sonno spesso influisce sulla salute e sui comportamenti: irritabilità, difficoltà di concentrazione, mal di testa e ipertensione sono solo alcune delle reazioni che può causare una routine del sonno irregolare. Al contrario i bambini che dormono le ore consigliate hanno un sistema immunitario più sano e atteggiamenti equilibrati.

Supportando quanto affermato dall’AASM, l’American Academy of Pediatrics si è preoccupata di dare delle linee guida a tutti i genitori. Vediamole insieme:
  1. Fai diventare il sonno notturno una priorità di famiglia.
    E’ essenziale capire l’importanza del sonno notturno e come esso influisca sulla salute dell’intera famiglia. Dare il buon esempio è il primo passo per aiutare il bambino ad acquisire una routine regolare.
  2. Stabilisci una routine regolare.
    Mantenere lo stesso orario in cui ci si sveglia, si mangia, si fa il riposino, si gioca o si legge infonde sicurezza e serenità al bambino. Cominciare a prepararsi per la notte con un rituale ben preciso – come lavare i denti, leggere una storia e poi andare a letto – lo aiuterà ad avere un buon rapporto con il riposo notturno.
  3. Assicura al bambino una giornata piena.
    Assicurati che il bambino svolga attività varie e interessanti durante il giorno, inclusi attività fisica e stare all’aria aperta.
  4. Tieni sotto controllo gli schermi!
    Assicurati che il bambino non abbia accesso durante le ore di sonno a tv, computer, portatili, tablet e smartphone, soprattutto la notte. Per prevenire complicazioni nel sonno, spegni gli schermi almeno un’ora prima di andare a letto.
  5. Assicurati che la sua camera da letto sia un ambiente idoneo al sonno.
    Diminuisci le luci e controlla la temperatura. Evita di riempire la camera di giochi. Fa in modo che la camera da letto sia principalmente un posto dove dormire e non giocare.
  6. Prendi atto che è meglio dormire troppo che troppo poco.
    Anche i teenager hanno bisogno di dormire. Spesso si svegliano molto presto per recarsi a scuola. Assicurati che la notte domano a sufficienza.
  7. Non mettere il bambino a letto con cibo o bevande.
    Al massimo puoi coricarlo con una bottiglietta d’acqua. Tutto il resto gli causerebbe, a lungo andare, problemi ai denti. Dagli biscotti e biberon solo prima di metterlo a letto.
  8. Evita i cibi solidi prima dei 6 mesi.
    Cominciare presto con i cibi solidi renderà più difficile al bambino dormire bene durante la notte. Se il suo corpo non è ancora in grado di digerirlo, infatti, soffrirà di mal di pancia.
  9. Evita di programmare troppe attività al giorno.
    Oltre ai compiti della scuola, spesso il bambino segue altre attività nel pomeriggio o la sera, come sport, lezioni di musica, feste di compleanno etc. Assicurati che di sera ci sia un momento dedicato esclusivamente al relax e a scaricare le tensioni della giornata.
  10. Impara a riconoscere i problemi del sonno.
    I più comuni sono difficoltà ad addormentarsi, incubi notturni, roncopatia, apnea e respiro pesante.
  11. Comunica con le insegnanti.
    Un sonno insufficiente o irregolare può causare difficoltà di concentrazione o isolamento a scuola. Assicurati che gli insegnati ti riferiscano eventuali comportamenti insoliti, come dormire sul banco o problemi di concentrazione.
  12. Fatti consigliare dal tuo pediatra.
    Discuti dell’argomento con il tuo pediatra: molti dei problemi legati al sonno sono di facile risoluzione!

Ricapitolando, quindi, alla domanda “A Che Ora Deve Andare a Dormire un Bambino?” non c’è risposta esatta. Preoccupiamoci, invece, di quanto e di come debba dormire.